The Tree of Life

Scheda film

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Ho le mie cose
    Posts
    32,776
    Euforia
    +452
    Location
    Piadinopoli

    Status
    Offline













    The Tree of Life
    (The Tree of Life)




    USCITA CINEMA: 18/05/2011
    REGIA: Terrence Malick
    SCENEGGIATURA: Terrence Malick
    ATTORI: Sean Penn, Brad Pitt, Joanna Going, Fiona Shaw, Tom Townsend, Jessica Chastain, Jackson Hurst, Crystal Mantecon, Lisa Marie Newmyer, Pell James, Tamara Jolaine, Jennifer Sipes, Will Wallace
    FOTOGRAFIA: Emmanuel Lubezki
    MONTAGGIO: Hank Corwin, Jay Rabinowitz, Daniel Rezende, Billy Weber
    MUSICHE: Alexandre Desplat
    PRODUZIONE: Plan B Entertainment, River Road Entertainment
    DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
    PAESE: USA 2011
    GENERE: Drammatico
    DURATA: 139 Min





    TRAMA: E' la storia di una famiglia del Midwest negli anni cinquanta attraverso lo sguardo del figlio maggiore, Jack, nel suo viaggio personale dall'innocenza dell' infanzia alle disillusioni dell' età adulta in cui cerca di tirare le somme di un rapporto conflittuale con il padre (Brad Pitt). Jack - che da adulto è interpretato da Sean Penn - si sente come un'anima perduta nel mondo moderno che vaga nel tentativo di trovare delle risposte alle origini e al significato della vita, tanto da mettere in discussione anche la sua fede.

    Note:
    In concorso al Festival di Cannes 2011


    TRAILER:


    Sito italiano
    Sito ufficiale

     
    Top
    .
  2. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ma quindi è uscito? :omg: Sto per spaccare qualcosa. :omg:
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    20,963
    Euforia
    +25

    Status
    Anonymous
    Ho saputo che ha vinto la palma d'oro, sembra carino, penso che andrò a vederlo quando uscirà :sisi:
     
    Top
    .
  4. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    È uscito cinque giorni fa. :omg:
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    20,963
    Euforia
    +25

    Status
    Anonymous
    Ah cazzo :omg:

    Allora vado a vederlo uno di questi giorni :sisi:
     
    Top
    .
  6. wasting_time
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Visto. Di una delusione accecante. Un eccessivo simbolismo intellettualoide non fa di un film un buon film: sono per la 'maggiore narrativa' sinceramente.
     
    Top
    .
  7. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Patt. :omg:
    SPOILER (click to view)
    Prob sono ignorante e non mi sono accorto di buona parte del simbolismo. :omg: Ma è stato forte, mi ha passato un sacco di emozioni, e nella parte "centrale" (fra le due scene lunghe di "immagini", diciamo dove non c'è Sean Penn) ero semplicemente rapito. :sisi: Ero boh, meravigliato dalla naturalezza/vitalità/realtà di quello che veniva raccontato e di come bene venisse raccontato. :omg: Secondo me "deludente" è il finale con Sean Penn, ma deludente solo rispetto al resto del film. Il simbolismo non mi è sembrato per niente esagerato, è una scena simbolica, ma chiarissima. Il resto del film però è molto più emotivo. :sisi: Schiacciante. :sisi: Vedere la vita di questi tizi. :omg: E non so, i rapporti che emergono in maniera perfetta. :sisi: Vbb baxi xiao.
     
    Top
    .
  8. wasting_time
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bhe, non accorgersi del simbolismo è veramente improbabile, nonchè impossibile. Forse hai perso dei passaggi... O molto più probabilmente mi sono spiegata male io (penso sia questo).
    Io credo che la maggior parte delle scene siano simboliche:

    SPOILER (click to view)
    La madre che fluttua libera nell'aria, a un certo punto, non è la realtà, ma proprio un SIMBOLO: la sua spiritualità si contrappone a tutto il gretto materialismo del padre; è in contrasto col passo e il comportamento alquanto 'terreno' di lui... Sono due modi diversi di volere bene. Lei insegna dolcezza e misericordia divina; lui educa i suoi figli alla forza fisica e alla vita piena di soddisfazioni lavorative, guadagni, tasche piene, pane a casa.

    Tutto l'excursus sull'inizio della vita era fascinoso e immaginifico, ma decisamente fuori luogo. Ci sono mostre bellissime che potrebbero metterti di fronte allo stesso spettacolo, o persino documentari... In sala ci aspettiamo altro.

    Aggiungo poi che non mi sento assolutamente spinta a giustificare le azioni dell'autore: pubblico ingannato ancora una volta! Quale l'espediente questa volta? Riciclare due attori BIG per ruoli che potevano finire nelle mani di CHIUNQUE! Questa è una mossa di marketing, un giro economico per non fallire al risultato sui botteghini... Ma questi passi falsi non sfuggono agli occhi attenti.

    Che il senso del film fosse chiaro è un altro conto: la personificazione della Vita, dalla sua Nascita alla sua Morte; e di tanto in tanto qualche 'sporadico episodio' di Fine (come la morte del figlio di mezzo) per indicare la caducità del nostro percorso... Noi siamo come comete, la cui luce è solo di passaggio.
    Intendiamoci: anche il più pirla credo l'abbia capito. Ma il problema non è questo: ti ho citato solo un esempio, all'inizio, di chiaro utilizzo del Simbolo, ma tutto il film ne è contaminato.

    [Piccola chicca: se si vuole assistere al medesimo spettacolo riguardo la nascita del nostro pianeta, guardare Fantasia (1940) di Walt Disney: immagini bellissime con un significato alle spalle: la musica parla attraverso le sue splenide raffigurazioni]


    Musiche eteree ed estremamente bellissime, ma non bastano... Io non voglio SIMBOLISMO INTELLETTUALOIDE in un film; trovo a dir poco irritante il regista che raccoglie gli applausi mediante questi espedienti, prendendosi gioco del suo pubblico. Non nasciamo tutti Stanley Kubrick, caro Malick! Sono tremendamente infastidita dalle intenzioni, di registi come lui, subdole e chimeriche nei confronti dei suoi spettatori. Se hanno bisogno di esprimere il loro flusso di coscienza, prendano un pezzo di carta e una penna e si mettano a scrivere poesie; il grande schermo non fa per loro; il Cinema parla alle masse e benchè talvolta scivoli nell'eccesso di esporci prodotti di infimo livello, talvolta osa troppo, producendo il medesimo effetto.

    Potrei citare altre mille ingiustizie da parte di altrettanti registi (primo su tutti David Lynch...!) che per me testimoniano vere e proprie prese in giro, e che dire... Questo è il motivo per cui a loro preferirò sempre, non so, un Martin Scorsese..!!

    PS: ho seguito persino la sua premiazione a Cannes... Tremendamente infastidita!
     
    Top
    .
  9. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    SPOILER (click to view)
    Ero ironico sul simbolismo, volevo semplicemente dire che non mi è apparso per nulla eccessivo. :omg: Ci stava, secondo me. E non so, a me non sembra pretenzioso come film, né tantomeno una presa in giro. :omg: E Malick non credo sia proprio l'ultimo arrivato. :omg: È una storia narrata in maniera "anomala", ma proprio per questo in una maniera più viva. :sisi: Non ti prende per l'intreccio narrativo, ma per l'"intreccio di vitalità" dei personaggi. Quanto a Sean Penn e Brad Pitt, il secondo ci stava da dio in quella parte (come sta da dio nella parte del texano ne Il Grinta), il primo mi è sembrato più inconsistente proprio come ruolo, ma vabè, preferirei rivederlo prima di dare giudizi. :omg: Secondo me c'è tanto in quel film, al di là della non convenzionalità della storia.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    "o marte o morte" [cit.]

    Group
    Stardo
    Posts
    27,276
    Euforia
    +313

    Status
    Offline
    sai che palle di film :omg:
     
    Top
    .
  11. wasting_time
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Zaphod, ho visto tutti i film di Malick e per me si, è l'ultimo arrivato. Sono tutti esageratamente pretenziosi e mai mi scorderò dell'impatto che La Sottile Linea Rossa ebbe su di me: volevo chiudere gli occhi e biasimavo al massimo quel ben di dio sprecato, un cast da paura per stupidissimi camei da 2 euro. Non potevo crederci...

    Malick è un sopravvalutato, conosco bene la sua filmografia e non ci ho mai visto granchè. Abbiamo pareri divergenti... Ma mi pare di aver espresso già tutto nel primo post. Per me il tutto è persino avulso da un contesto spazio-temporale... Poteva succedere tutto ovunque e in qualsiasi momento; credo che tu sia rimasto troppo suggestionato da mezzucci come immagini sopraffine e musiche sceniche... Guarda Kubrick e fai la differenza, perchè diciamolo... Le imitazioni stanno a zero. Kubrick è nato una volta sola.
     
    Top
    .
  12. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quanto mi divertono i tuoi post. :omg:
     
    Top
    .
  13. wasting_time
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Zaphod Beeblebrox ^^" @ 28/5/2011, 21:51) 
    Quanto mi divertono i tuoi post. :omg:

    I tuoi invece per niente, se devo essere sincera... Però vabè, nella vita capita di parlare con tutti.

    Sindelar invece è un utente che 'in campo' apprezzo.
     
    Top
    .
  14. Zaphod Beeblebrox ^^"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Uff. Di Malick ho visto Badlands e Days of Heaven, e non mi sono piaciuti più di tanto (ossia: qualcosa mi è piaciuto). MA, non esiste "il cast sprecato", il cast è in funzione della riuscita del film, e un film per riuscire deve trasmettere emozioni o formaggi o qualsiasi cosa. E non puoi riuscire a seguire un film pensando "eh ma sto regista mi sta sul cazzo", "eh ma Tizio che fa solo quella parte è sprecato", non c'è sospensione di incredulità. :omg: Se il film è buono e tutto è al suo posto, il problema "Tizio ha una parte di due minuti" non si pone neanche. Non so, non riesco proprio a comprenderla questa cosa dello spreco degli attori. Timothy Spall nel discorso del re farà quattro minuti d'orologio inquadrato, ma ha una parte perfetta. :omg: E boh, devo ancora vedere la sottile linea rossa, ma mi sembrano allucinanti le obiezioni che fai.

    "poteva succedere tutto ovunque e in qualsiasi momento" non è una critica sensata. :omg: Seriamente, non lo è. :omg: Per te sarebbe un problema, questo? :omg:

    Mi sono fatto impressioanre molto di più dalla forza con cui "partecipavo" a quello che vivevano i bambini, e dal senso di realtà che permeava il rapporto con e fra i genitori. E, Santo Dio, il cinema VIVE di trucchi. È tutto un grandissimo trucco. Le immagini stratosferiche erano stupende, e lo andrei a rivedere al cinema solo per quelle, e la musica in diversi punti aiutava a far stare assieme quello che altrimenti non sarebbe stato assieme, ma per trasmetterti un'emozione un regista può ricorrere benissimo a trucchi simili! È fra le sue possibilità! Se io, Terrence Malick, voglio farti sentire schiacciato, dopo aver visto larghe dosi di pochezza umana, facendoti vedere un'onda ripresa sott'acqua o gli anelli di Saturno, posso farlo, e se l'ho fatto bene, BRAVO a me. MA c'è un gigantesco MA, nel film non c'erano solo immagini spettacolari e musicone, perché altrimenti uno sarebbe andato a vedere Koyaanisqatsi versione CGI. C'erano anche flash di vita di una famiglia. Il tutto mescolato per trasmettere. Se poi non t'ha trasmesso, amen. A me sì, e mi è piaciuto, sono stato contentissimo di aver pagato quei 5 euro per vivere un'esperienza simile. Ah, e non sono tanto stupido da lasciarmi "ingannare" dal cinema senza accorgermene. Se trovo sia un inganno fatto bene, mi lascio trasportare, punto.

    No seriamente, non riesco proprio a capire perché invece di fare un film del genere avrebbe dovuto scrivere una poesia. :omg: O perché è una presa in giro, questo film. :omg: O perché devi infilare Kubrick a tutti i costi in questo film. :omg:
     
    Top
    .
  15. wasting_time
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ma che c'entrano i pregiudizi??? Se ne avessi avuti credo che non sarei andata a vedere nemmeno un film di Malick al cinema. Credo che ci sia un difetto di comunicazione, perchè tu stai palesemente stravolgendo il significato dei miei post. E fra l'altro mi sembra che tu stia mettendo un sacco di carne al fuoco inutilmente: NON contesto i CAMEI, ma lo 'spreco' di cast, e c'è stato eccome nel film che ho citato (ma mi pare di aver capito che non l'hai visto, perchè hai frainteso gran parte del mio post); in quel caso ci fu uno spreco, SI, e se non sai come sono andate le cose ti prego di andarti a informare... Diversi attori, all'ultimo, o meglio alla prima del film, notarono che non erano presenti nella pellicola, ma il film lo girarono eccome: Malick taglio INTERI ruoli, facendo sparire completamente la presenza di PERSONAGGI della sua storia. Se questo non è uno spreco...!

    Per tutto il resto, credo che tu faccia un sacco di qualunquismo, e il qualunquismo denota forte incompetenza (non contesto poi la forma dell'italiano e il lessico inadeguato perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa). Esco da questa conversazione imbarazzante. Una delle più imbarazzanti mai capitatemi sul Cinema. Arrivederci.


    PS: in ultima battuta ti dico che sono veramente contenta che ti sia strapiaciuto un film che io reputo una merda.

    PS2: Kubrick ce lo inserisco perchè, in caso non lo sapessi, la critica di Cannes (forse non ne sei al corrente, ma è palma d'oro per miglior film, alla 64esima edizione) ha paragonato alcune scene a quelle di '2001: Odissea Nello Spazio', creando un parallelo fra Malick e Kubrick. Il parlare a vanvera non lo tollero. Ti suggerisco ancora una volta di informarti la prossima volta.
     
    Top
    .
19 replies since 20/5/2011, 17:24   169 views
  Share  
.